Gamma 01 - Rivista di Fantascienza (1965)

Un’altra rivista di fantascienza? No, una rivista nuova che intende la fantascienza nel suo significato più serio e migliore. Allora una rivista tetramente culturale? Neppure, perché la fantascienza è anche divertimento: e a noi piace divertirci. Soltanto, siamo esigenti sulla qualità di questo divertimento: vogliamo divertirci come persone adulte e intelligenti, non come minorenni lievemente ritardati. Ecco il perché di Gamma: perché la fantascienza, nonostante il parere di quelli che non la leggono, non è una formula; non è un seguito di meccaniche avventurette spaziali rese inutili e puerili dalla conquista del cosmo; non si dissolve perché secondo il Mariner non c’è vita umana su Marte. La fantascienza non è un «genere» di sottoletteratura, non è una merce di consumo per i Beta Minus, per cercatori di facili emozioni: non più di quanto lo sia gran parte della merce letteraria cosiddetta seria.